Tutti gli occhi saranno puntati questo venerdì sul London Stadium, dove il West Ham ospiterà il Chelsea in una sfida di inizio stagione di Premier League. Con il West Ham reduce da una pesante sconfitta all’esordio e il Chelsea carico di fiducia dopo i recenti trofei, questa partita promette spettacolo—e forse qualche sorpresa.


Forma & Contesto

La forma recente del West Ham è incerta: la pesante sconfitta 3-0 contro il Sunderland alla prima giornata ha messo Graham Potter sotto pressione—anche se la dirigenza continua a sostenerlo.
Il Chelsea, invece, è in un momento positivo: torna con fiducia dopo un’estate impressionante che ha portato alla vittoria sia della UEFA Conference League che del Mondiale per Club FIFA.

Scontri diretti & Indicazioni chiave

Il Chelsea ha storicamente il vantaggio, con la maggior parte delle vittorie nei confronti recenti.
Il West Ham è alla disperata ricerca di stabilità, mentre il Chelsea porta con sé un momentum che potrebbe dargli il vantaggio in quella che si prospetta come una sfida psicologica.

Formazioni & Giocatori chiave

West Ham:
Jarrod Bowen (Capitano & motore offensivo): Esterno destro invertito mancino, la sua capacità di sfruttare gli half-spaces lo rende una minaccia costante e punto di riferimento nell’attacco di Potter.
Tomáš Souček: Porta fisicità e forza aerea a centrocampo, particolarmente pericoloso sulle palle inattive.
Lucas Paquetá: Faro creativo della mediana, essenziale per collegare costruzione e attacco.
Chelsea:
Cole Palmer: Giovane stella diventata centrale nel sistema offensivo fluido del Chelsea grazie alla sua versatilità e al suo fiuto del gol.

Anteprima tattica

Il West Ham affronta un dilemma tattico: stabilizzarsi difensivamente o spingere più uomini in avanti alla ricerca di una reazione positiva. Il Chelsea di Maresca probabilmente punterà su controllo, attacchi fluidi e coinvolgimento dei terzini.

Graham Potter – West Ham

La forma recente non è stata gentile con Potter. Il West Ham è stato travolto 30 dal neopromosso Sunderland, in una prova di disorganizzazione difensiva e bassa energia che ha attirato critiche per un approccio tattico “poco ispirato” e privo di dinamismo.


Tratti tattici principali:

Potter rimane uno degli allenatori inglesi più flessibili tatticamente, avendo utilizzato storicamente sistemi come 3-5-2, 4-4-2 e 4-3-3, volti soprattutto al mantenimento del possesso e allo sviluppo del gioco da dietro.

I suoi piani recenti hanno ruotato molto attorno a Jarrod Bowen—leader in passaggi chiave, expected goals e tocchi in area—con rifornimenti provenienti dagli esterni e da Lucas Paquetá.

Cosa aspettarsi contro il Chelsea:

Probabile approccio iniziale: un 4-3-3 pragmatico o un 4-2-3-1, progettato per innescare Bowen con lanci diretti dalle fasce o inserimenti dei centrocampisti.

Difensivamente, Potter potrebbe optare per un blocco più compatto, ma il successo dipenderà dal ritrovare energia e coesione—soprattutto dopo il crollo contro il Sunderland.

Enzo Maresca – Chelsea

L’esordio stagionale del Chelsea, un opaco 00 contro il Crystal Palace, ha messo in luce difficoltà di crescita. La prestazione è stata piatta, soprattutto in attacco, con Palmer spento e una difesa in difficoltà a causa degli infortuni.


Tratti tattici principali:

Lo stile di Maresca—spesso definito “Marescaball”—si basa sul gioco posizionale, combinando possesso palla, progressione dalla difesa e solidità difensiva, ispirato alla sua esperienza al Manchester City.

Dà importanza ai passaggi corti, alle rotazioni e alla fluidità—con un terzino che spesso si accentra a centrocampo per creare superiorità numerica e costruire dal basso.

Allo stesso tempo sottolinea l’importanza della solidità difensiva rispetto all’attacco spettacolare, indicando il miglioramento delle metriche difensive come chiave del successo—nonostante subiscano ancora più gol rispetto alle solite pretendenti al titolo.

Un esempio: nella vittoria al Mondiale per Club contro il PSG, Maresca è passato a un 4-2-2-2, liberando i suoi giocatori per eseguire un piano dominante con fiducia e adattabilità.

Cosa aspettarsi contro il West Ham:

Un’uscita controllata tramite i centrali e i terzini invertiti, con l’obiettivo di sovraccaricare le zone di centrocampo e attirare fuori posizione gli avversari.

Formazione probabile: 4-3-3 o 4-2-2-2 (con rotazioni), sfruttando i movimenti e la versatilità di Cole Palmer tra centro e fasce.

Enfasi sui trigger del pressing: il Chelsea cercherà di recuperare palla alta e sfruttare le transizioni, mantenendo al tempo stesso una struttura compatta senza possesso.

Pronostico

Vittoria del Chelsea.
Entrambe le squadre segnano.
Oltre 2,5 gol.

Sintesi

Il West Ham deve reagire rapidamente o rischia di affondare ulteriormente a inizio stagione. Il Chelsea ha forma e convinzione dalla sua parte, e la scelta intelligente è puntare su una loro vittoria—con buone probabilità di gol da entrambe le parti.